Chi fu veramente don Lorenzo Milani, il sacerdote di cui il 27 maggio è stato celebrato, in pompa magna, il centenario della nascita?
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Mons. Bux: «Mistica deformata: le opere di Rupnik non aiutano a pregare»
Il dibattito avviato a Lourdes sulle opere di Rupnik interroga tutti i fedeli. Intervista a don Nicola Bux: «La situazione dell’arte sacra ha contribuito alla secolarizzazione e alla perdita della fede. E Rupnik si è inserito in questo vuoto. I vescovi committenti dovrebbero chiedersi se i fedeli, davanti all’arte di Rupnik, siano portati alla preghiera o piuttosto alla danza attorno al vitello d’oro, che siamo noi stessi».
Continua a leggere “Mons. Bux: «Mistica deformata: le opere di Rupnik non aiutano a pregare»”Gesuiti: una spensierata decadenza
La Compagnia di Gesù, l’ordine di papa Francesco, — solo un cieco può nasconderselo — versa in una condizione miserevole, sia dottrinalmente che moralmente.
Continua a leggere “Gesuiti: una spensierata decadenza”Zuppi fa da sponda alla svolta contraccettiva della PAV
Al Convegno sull’Humanae Vitae il presidente della CEI lancia parole d’ordine come “fedeltà creativa” e invita i teologi ad “andare oltre”. Assist a mons. Paglia nell’opera di sovvertimento dell’enciclica di S. Paolo VI.
Continua a leggere “Zuppi fa da sponda alla svolta contraccettiva della PAV”Video. George Tyrrell, padre della “Chiesa modernista”
Chi è stato George Tyrrell, il gesuita che nella seconda metà dell’Ottocento ha “sdoganato” numerosi concetti fondanti del pensiero teologico modernista?
Quelle false accuse alla Chiesa
Quanto è falso e vergognoso che un pastore della Chiesa affermi che Ella: “ha trasmesso una fede impastata di paura…”?
Qual è la peggiore mondanizzazione?
Video editoriale del prof. Corrado Gnerre. Da ascoltare con molta attenzione.
Cari vescovi, gender e veglie “contro l’omofobia” sono uguali
La Curia di Bari prende le distanze dalla veglia “contro l’omobitransfobia”, ma il vescovo avrebbe dovuto annullarla. A Lecce la Diocesi sposa la linea “veglia sì”, “gender no”: un equivoco che si diffonde nella Chiesa, facendo dimenticare che si tratta di due facce della stessa medaglia.
Continua a leggere “Cari vescovi, gender e veglie “contro l’omofobia” sono uguali”Quanto è falso e vergognoso che un pastore della Chiesa affermi che Ella: “ha trasmesso una fede impastata di paura…”?
Cari Amici, premesso che quando una ferita è infetta è necessario che tutto il pus esca fuori, senza dubbio essa continua a far male ma è un dolore che deve santificarci, una sofferenza che deve edificarci e non dobbiamo cercare anestetizzanti, al contrario, come Gesù in Croce rifiutare quel fiele “tranquillizzante” e procedere con Lui, in Lui e per Lui, la nostra passione rimanendo ben svegli!!
In questi ultimi anni la predicazione nella Chiesa ha subito un crollo repentino e quel che fa più male è l’accusa, di certi predicatori ufficializzati, contro LA CHIESA del passato e lo fanno senza più freni inibitori, senza più vergogna, senza più un briciolo di PRUDENZA facendo, della propria superbia, il perno di forza seminando menzogne…
Essi non temono affatto il giudizio di Dio, che anzi lo vanno negando! Non temono di calpestare l’VIII Comandamento perchè non credono più neppure “La Chiesa” una e…
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Il verbo Lgbt nella diocesi di Bari. Il vescovo lascia fare
Una veglia in parrocchia “per il superamento dell’omobitransfobia”. Un aggiornamento per i sacerdoti, con “il P. Martin italiano”, il gesuita Piva. Un incontro con 150 scout, in cui un prete ha sostenuto che la Bibbia non condanni gli atti omosessuali. E il vescovo, sollecitato a intervenire, permette che lo scandalo continui.
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