Obiezione di coscienza per resistere a certi vescovi

Davanti a leggi e normative che contraddicono la legge naturale il credente avrebbe l’obbligo di fare obiezione di coscienza. Nello stesso tempo sta emergendo un nuovo dovere di opporre obiezione di coscienza, questa volta a proposito di disposizioni ecclesiastiche. I casi Belgio e messa Maya in Messico sono un banco di prova.

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Ritorno a Lutero

Il Cammino sinodale tedesco si è concluso con il via libera a un programma di svolta che in autunno minaccia di travolgere Roma. Anche perché la Germania è solo l’avanguardia di una Chiesa che vuole profonde riforme.

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Sinodo tedesco, Müller e Burke chiedono sanzioni anti-eresie

I vescovi che hanno approvato gravi errori dottrinali, inclusa la benedizione per le coppie omosessuali e i divorziati-risposati, devono subire sanzioni, se non si ravvedono. È quanto chiedono, sulla base del Diritto canonico, i cardinali Müller e Burke. Ma Roma propende per una linea molto diversa.

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McElroy e Fernández: oggi l’eresia gode di impunità

Secondo il diritto canonico chi proclama dottrine eterodosse è automaticamente scomunicato. Attualmente abbiamo invece un vescovo e un cardinale — e forse non solo loro — fautori di una teologia eucaristica che sembra prescindere da pentimento e conversione. E restano tranquillamente ai loro posti.

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La summa di eresie del cardinal McElroy

In un articolo sul mensile America, la rivista dei gesuiti, il card. McElroy guarda con favore a diaconato femminile, accesso alla Comunione per divorziati-risposati, coniugi sposati solo civilmente e persone lgbt che non hanno rinunciato al loro stile di vita. Ma le sue posizioni contraddicono il Magistero e le Sacre Scritture.

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Diabolicamente: perversioni in nome dell’Eucarestia

Al prossimo Sinodo dei Vescovi è stato invitato il padre domenicano inglese Timothy Radcliffe a tenere un ritiro spirituale di tre giorni ai partecipanti. P. Radcliffe, noto per le sue posizioni eterodosse in materia di morale, è recentemente tornato alla ribalta dopo che con la sua consulenza teologica riuscì a far passare nella chiesa anglicana la piena accettazione della cultura LGBT. Ciò che però è più devastante, anzi diabolico, è l’argomento teologico addotto: superare l’omofobia nei confronti della donazione indistinta del proprio corpo, seguendo l’esempio di Gesù che nell’Eucaristia dona il suo Corpo e il suo Sangue. L’Eucaristia darebbe fondamento all’alleanza tra due uguali che si donano fedelmente, superando una fertilità meccanica con una spirituale. Aberrante eppure vero. Ma non è un caso isolato. Perfino il padre gesuita Rupnik abusava sessualmente delle suore facendo riferimento all’Eucaristia. Purtroppo, ci sono motivi di sessualizzazione dell’Eucaristia anche in un’interpretazione della teologia del corpo di Giovanni Paolo II.

Ultime dalla Santa Sede, una peggiore dell’altra

Mons. Heiner Wilmer è dato per favorito alla guida del Dicastero per la Dottrina della Fede, malgrado il chiaro dissenso con il magistero. Il solo fatto che il Papa abbia pensato a lui sembra un assist al controverso Synodaler Weg, di cui Wilmer è esponente di punta, per ciò che pensa e ciò che fa (Vescovo eretico candidato a custode dell’ortodossia, rischio scisma, di Luisella Scrosati, da La Nuova BQ, 25-01-2023)

Nessun comitato sinodale è superiore ai vescovi: i cardinali Parolin, Ladaria e Ouellet confermano a cinque presuli tedeschi perplessi che non sono obbligati a parteciparvi. Ma il fronte sinodale va dritto per la sua strada, replica mons. Bätzing (Roma parla, ma il Sinodo tedesco non si ferma, di Luisella Scrosati, da La Nuova BQ, 25-01-2023)

A predicare gli esercizi spirituali ai padri sinodali il prossimo ottobre è stato chiamato Timothy Radcliffe, noto per le sue posizioni omosessualiste. È l’ennesimo tassello che spinge il Sinodo sulla Sinodalità verso la deriva LGBT (Torna Radcliffe, la Sinodalità è sempre più arcobaleno, di Riccardo Cascioli, da La Nuova BQ, 25-01-2023)

Emerso di recente il commissariamento della Famiglia di Maria, in corso già da giugno 2022. Voci incontrollate sul perché della misura, ma i motivi reali restano ignoti. Il commissario, mons. Libanori, alla Bussola: «Ho trovato persone generosamente dedite al servizio della Chiesa». La prudenza da tenere e il doppiopesismo da evitare (Commissariata la Famiglia di Maria. Mistero sui motivi, di Ermes Dovico, da La Nuova BQ, 25-01-2023)

Lettera da Milano. Distribuzione dell’Eucaristia: è abuso continuo

Un fedele della diocesi milanese scrive a Duc In Altum e racconta quando avvenuto nella sua parrocchia lo scorso sette gennaio. Con comprensibile sfogo finale…

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Dom Camara, sgomento dei fedeli: venerare ed imitare un catto-comunista?

In questa puntata di “Fatima… non finisce qui!”, il Prof. Braccesi condivide una notizia commentata da certi mass media sotto una luce piuttosto positiva: – un membro dell’alto clero, già deceduto, soprannominato “l’Arcivescovo rosso”, araldo delle dittature comuniste, promotore della rivoluzione in Brasile per imporre una dittatura di stampo cubano, partigiano della teologia della liberazione marxista, sostenitore dell’aborto e del divorzio, nemico dell’enciclica Humanae Vitae, verrebbe elevato all’onore degli altari. Come si deve approfondire la conoscenza di questo personaggio, a partire dalla Vedetta di Fatima?