Il porporato lussemburghese Hollerich, gesuita, minimizza gli atti omosessuali per timore di discriminare. Così facendo discrimina tutti gli altri: perché sdoganare sempre e solo alcuni peccati e non tutti gli altri?
Continua a leggere “Tutti i peccatori sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri”Tag: cattivi maestri
Dieci lunghi anni
In questi anni del pontificato di papa Francesco si è prodotta una rivoluzione antropologica dai contorni indefiniti; liquida, come del resto liquida è anche l’apostasia che flagella la Chiesa e la fede dei piccoli.
Continua a leggere “Dieci lunghi anni”Vescovi scandinavi e gender: bene, ma solo in parte
Di fronte alle eresie nei documenti del sinodo tedesco, si può capire l’entusiasmo con cui è stata accolta la lettera pastorale dei vescovi scandinavi che ribadisce che l’identità sessuale è solo maschile e femminile. Tuttavia vi si trovano anche diverse espressioni problematiche che creano equivoci intorno alla fedeltà e all’omosessualità.
Continua a leggere “Vescovi scandinavi e gender: bene, ma solo in parte”Obiezione di coscienza per resistere a certi vescovi
Davanti a leggi e normative che contraddicono la legge naturale il credente avrebbe l’obbligo di fare obiezione di coscienza. Nello stesso tempo sta emergendo un nuovo dovere di opporre obiezione di coscienza, questa volta a proposito di disposizioni ecclesiastiche. I casi Belgio e messa Maya in Messico sono un banco di prova.
Continua a leggere “Obiezione di coscienza per resistere a certi vescovi”Il pericolo di una Chiesa sinodale
La teologia di oggi vuole essere più una teologia del “come” piuttosto che una teologia del “cosa”. Il contenuto della verità di fede viene dopo, o almeno è da considerarsi paritetico, rispetto alla disposizione pastorale di chi la professa. A fare la verità – si ritiene oggi – non è solo la verità, ma anche la sua risonanza nelle coscienze. La sinodalità, allora, vale di per sé già come “evento” del con-venire insieme, prima ancora di cosa essa dirà sul piano dottrinale, disciplinare o pastorale. Quando si parla di sinodalità, infatti, si invita ad aprirsi al nuovo, a non opporsi al soffio dello Spirito, a non arroccarsi nella difesa del passato, a non legarsi alla tradizione come se fosse una coperta protetta dalla naftalina, a non irrigidirsi sulla dottrina.
Continua a leggere “Il pericolo di una Chiesa sinodale”Non solo Rupnik: il regime oppressivo della Comunità Loyola
Versione “femminile” del carisma ignaziano, la comunità è stata un focolaio di tensioni e abusi psicologici, intrecciati all’ambiguo rapporto tra la fondatrice suor Ivanka e l’artista gesuita finito in un braccio di ferro che ha stritolato le religiose. Dal 2019 è in corso un commissariamento non esente da timori che tutto ciò venga insabbiato.
Continua a leggere “Non solo Rupnik: il regime oppressivo della Comunità Loyola”Ritorno a Lutero
Il Cammino sinodale tedesco si è concluso con il via libera a un programma di svolta che in autunno minaccia di travolgere Roma. Anche perché la Germania è solo l’avanguardia di una Chiesa che vuole profonde riforme.
Continua a leggere “Ritorno a Lutero”Cammino sinodale? O progetto di una nuova Chiesa?
Per contribuire al dibattito sul prossimo Sinodo sulla sinodalità, la TFP italiana ha pubblicato un importante libro, scritto da Diego Benedetto Panetta, Il Cammino sinodale tedesco e il progetto di una nuova Chiesa. Basato su documenti originali, io studio mostra che e in gioco la stessa sopravvivenza della Chiesa. Che cosa vuole il Sinodo? Sentiamolo dalla bocca dell’autore.
Continua a leggere “Cammino sinodale? O progetto di una nuova Chiesa?”Un Papa che ha diviso. L’analisi di Ross Douthat
Francesco doveva essere il grande riformatore della Chiesa cattolica. Il suo centrismo ha scontentato tutti.
Continua a leggere “Un Papa che ha diviso. L’analisi di Ross Douthat”Francesco: peronista e populista a me?
Bergoglio peronista e populista. Lui nega, ma anche si contraddice.
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