Humanae Vitae, come smontare la devolution etica di Avvenire

È sconcertante che un’interpreazione dubbia di una norma diventi il criterio fondante per rinnegare norme che non sono dubbie affatto. Se infatti è la coscienza sic et simpliciter ad avere il primato, e non la coscienza retta, allora la norma verrebbe ridotta a flatus vocis, al massimo ad una sommessa esortazione, e per il singolo sarebbe la propria coscienza l’istanza creatrice della sua verità morale. Il quadro è quello né più e né meno del soggettivismo e del relativismo etico.

Continua a leggere “Humanae Vitae, come smontare la devolution etica di Avvenire”