“Non accetto nella mia arcidiocesi i pranzi in chiesa”. L’arcivescovo di Utrecht, il cardinale Eijk, interviene sulle campagne della Nuova BQ su ”messe” dei laici e chiese dismesse per raccontare la drammatica esperienza olandese: “È la crisi di fede causata dall’iper-individualismo. Mi hanno proposto di fare come i protestanti, affittare una chiesa per eventi e guadagnare soldi: mai!”. Questo nonostante la situazione nei Paesi Bassi dove chiudono due chiese alla settimana. “Già dal ’60 i preti volevano preparare la gente a una “Chiesa senza preti. Invece ho rafforzato il ruolo del prete per rafforzare la consapevolezza del significato dell’Eucaristia. Alle liturgie della Parola la partecipazione dei fedeli è bassa”.
Continua a leggere “Chiese dismesse e “messa” senza prete: problema di fede”