Dalla teologia della liberazione alla teologia dei poveri

Viserba Mare, venerdì 7 Giugno 2019 — “Dalla teologia della liberazione alla teologia dei poveri”: Julio Loredo presenta il suo libro Teologia della liberazione. Un salvagente di piombo per i poveri. Convegno organizzato da: Associazione Ora et labora in difesa della vita (referente Emilia Romagna Giorgio Paternostro) e da Claudio Marcantoni (parrocchia santa Maria del Mare e della Comunità figli di Dio).

Le chiese come ostelli? Un’idea che sarebbe piaciuta a Giuda Iscariota

“Non mettete avanti i poveri. Anche Giuda metteva avanti i poveri per impossessarsi del profumo di Maddalena”. A Viterbo per l’Epifania la chiesa diventerà un ristorante. E un lettore non ci sta: “Una collocazione assolutamente impropria, inopportuna, offensiva e dannosa sotto tutti i punti di vista”.

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L’etica economica senza Cristo di papa Francesco

Nella lunga intervista di papa Francesco al Sole 24 Ore su temi economici e sociali, vengono ripresi tanti concetti già approfonditi dai suoi predecessori, ma resta indefinito il tema di ciò che si intende per etica, un termine sulla cui ambiguità già aveva messo in guardia Benedetto XVI.

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Il compromesso tra la fede e il mondo di Giorgio La Pira

Giorgio La Pira (1904-1977) rappresenta il cristianesimo liberale e sociale, la Democrazia Cristiana statalista, il cristianesimo pauperista, quello «delle periferie» (secondo l’accezione di papa Bergoglio) ed ecumenico. Il suo modo di pensare la religione e l’amministrazione pubblica è pertanto in linea con il governo attuale della Chiesa.

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La “povera Chiesa” di Tonino Bello

Nel 25° anniversario della morte, papa Francesco renderà omaggio il 20 aprile a monsignor Tonino Bello, il controverso vescovo di Molfetta, che aveva un’originale visione della Chiesa per i poveri.

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Papa Francesco pensa che di solo pane vive l’uomo?

I poveri di Bergoglio sono sempre, solo soltanto ed unicamente coloro che hanno pochi soldi nel portafoglio. Ma quelli del Vangelo sono coloro la cui unica vera ricchezza è la Fede.

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Il pensiero pericoloso di Giuseppe Dossetti

La sua opera di politico prima e di sacerdote dopo non sfugge al “peccato originale” della Scuola di Bologna, di cui Dossetti è, non a caso, il fondatore e l’ispiratore: l’impostazione di fondo di tutta la sua visione è infatti la contrapposizione tra il passato e il futuro, che assegna al presente il ruolo di momento di rottura, affinché il futuro possa essere in discontinuità rispetto al passato.

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La “Chiesa” pauperista di Dossetti e Lercaro

L’eresia pauperista della neochiesa è iniziata con Giacomo Lercaro e Giuseppe Dossetti.

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Don Nicola Bux: “La correzione filiale coerente con l’invito del Papa ad un confronto leale”

Il quotidiano on line La Fede Quotidiana intervista il sacerdote barese don Nicola Bux, massimo esperto italiano di liturgia.

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Pranzo in San Petronio, è solo la punta dell’iceberg

Mentre la polemica sul pranzo nella Basilica di San Petronio a Bologna tiene ancora banco, viene documentato un altro clamoroso caso di profanazione, questa volta in Spagna, nel contesto della battaglia politica per l’indipendenza della Catalogna da Madrid. Domenica nella chiesa di Vila-rodona, diocesi di Tarragona, gremita di fedeli, si è svolta una strana liturgia (il prete è vestito con i paramenti sacri) in cui preghiere e canti hanno accompagnato lo spoglio delle schede che avveniva proprio davanti all’altare.

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