L’atteggiamento del vescovo di Terni è lo stesso della Chiesa di oggi, tutto pastorale e niente dottrina che dice “no alla massoneria e sì ai massoni”. La dottrina non viene contestata, ma solo messa da parte, ma così è un sì alla massoneria. L’equivoco di questo sincretismo massonico impedisce così ai fedeli di conoscere veramente la pace, l’ambiente e la giustizia, non secondo le religioni che credono nell’essere supremo, ma secondo quanto ci ha insegnato Gesù Cristo e la sua Chiesa.
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Rosari, lezioncina di Ravasi. E scorda la papessa Rihanna
Il cardinale Ravasi torna su Salvini che bacia un Rosario ed è lapidario: «Non ci si salva ostentando croci e simboli religiosi. Gesù li chiamava ipocriti». Chissà se si riferiva anche al MetGala 2018 da lui sostenuto e promosso in cui sfilarono vestite da papesse le star hollywoodiane…
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A Natale non c’è posto per il Bambino Gesù nelle chiese
Numeri da capogiro per il tradizionale pranzo di Natale di Sant’Egidio che ha attovagliato i poveri nelle chiese di molte città italiane. Confermando la cattiva teologia che desacralizza le chiese per trasformarle in mensa. E relegando la messa di Natale a evento superfluo o accessorio. Ma se non si mette al centro il Pane Vero, che carità sarà mai quella che si vuole offrire ai poveri?
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Chiese dismesse, il problema è la fede che non c’è
Il Pontificio Consiglio, presieduto da Gianfranco Ravasi, per la cultura emana le linee guida sulle chiese dismesse dopo il convegno del mese scorso. Tutto come previsto: diventeranno musei o “centri sociali”. Ma è frutto di una precisa teologia di una Chiesa che si fa mondo. E trascina con sé una fede che si fa etica sociale. Se il compito della Chiesa fosse invece evangelizzare, come è, le chiese dismesse dovrebbero destare interrogativi angoscianti.
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La coop? Nella chiesa. Vescovi ormai liquidatori fallimentari
A Napoli ancora polemiche sull’uso delle chiese dismesse: spunta una foto di una donna nuda in una “performance”. E L’arcivescovo Sepe che fa? “Diamo le chiese chiuse alle cooperative di giovani”. Le ragioni di una ritirata che sembra un concordato fallimentare: un convegno in Vaticano si occuperà delle chiese chiuse al culto e illustrerà le linee guida per ospitare mostre o spettacoli. Insomma: tutto fuorché tornare a dirvi messa. I vescovi ormai si comportano da liquidatori di tribunale per i quali l’unico obiettivo è vendere e chiudere col passato.
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Chiesa e massoneria, prosegue l’operazione loggia di Ravasi
Prosegue l’Operazione loggia lanciata dal cardinal Ravasi per avvicinare Chiesa e Massoneria. Dopo Siracusa tocca a Gubbio. Le cattoliche ACLI e il GOI domani insieme per un “dialogo possibile” dove la dottrina cade sotto i colpi di una prassi conciliante. Imbarazzo in diocesi ad Assisi, che, dopo la telefonata della Nuova BQ, cancella la notizia dal sito. E irritazione a Gubbio, il cui vescovo ha provato, invano, a non pubblicizzare l’evento a cui presenzierà il Gran Maestro Bisi. Ora però serve una posizione chiara per fermare l’agenda cattomassonica.
- L’operazione loggia manda in tilt due diocesi (Andrea Zambrano, La Nuova BQ, 18-10-2018)
- L’operazione loggia per distruggere l’identità della Chiesa (Tommaso Scandroglio, La Nuova BQ, 18-10-2018)
- I “cari fratelli massoni” di Ravasi (di Angela Pellicciari, La Nuova BQ, 18-10-2018)
Il modernismo: radici e conseguenze storiche
Giornata di studi su “Vecchio e nuovo Modernismo: Radici della Crisi nella Chiesa”, Roma – 23 giugno 2018. Relazione del prof. Roberto de Mattei.
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“La Chiesa non rincorra la modernità”
L’unico approccio possibile per salvarsi dalla secolarizzazione è che il cattolicesimo si offra come alternativa alla cultura dominante, scrive il giornalista Ross Douthat, editorialista del New York Times.
Il blasfemo red carpet con la “benedizione” vaticana
Dietro la blasfema sfilata di star del cinema e della musica all’inaugurazione della mostra Moda & Religione del Met di New York c’è un intreccio fittissimo di rapporti con alti ecclesiastici del Vaticano, tra cui Ravasi, i Musei Vaticani e il gesuita Martin. Vogue ha “corteggiato” il Vaticano per farsi dare 40 paramenti sacri utilizzati dai pontefici. Tra questi anche reliquie di San Giovanni Paolo II e il beato Pio IX. Derive di una Chiesa che per apparire più povera è solo più poverina.
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Il “pancristismo” materialistico di Teilhard de Chardin
L’evoluzionismo teologico del gesuita Teilhard De Chardin può essere riabilitato dalla Chiesa cattolica? Ovviamente no, ma molti se ne infischiano.
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