In questa nuova Diretta di Fede & Cultura, abbiamo come ospiti due penne di eccezione della nostra casa editrice: Mons. Nicola Bux e Aldo Maria Valli, coautori del libro di recente uscita, “Il Cambio della Guardia”, sull’esperienza di Bose, il triste epilogo di Enzo Bianchi e il suo significato paradigmatico per la Chiesa post-Vaticano II.
Tag: Enzo Bianchi
Da icona a reprobo: che incoerenza ecclesiale su Bianchi
Il Domani svela una lettera di Parolin ai vescovi che chiama le diocesi a non invitare Enzo Bianchi. L’ex “priore” di Bose è da isolare non perché abbia espresso una teologia pericolosa, ma per comportamenti inadatti non specificati. Eppure, quando diocesi e editrici cattoliche facevano a gara per contendersi le sue affermazioni eterodosse, dalla Chiesa ufficiale non arrivava nessuno stop.
Continua a leggere “Da icona a reprobo: che incoerenza ecclesiale su Bianchi”Il Vaticano alla CEI: Non invitate più Enzo Bianchi
A gennaio, con una lettera riservata, il segretario di Stato ha invitato in modo “pressante” i vescovi a valutare “se sia opportuno affidare la predicazione” all’ex priore di Bose, responsabile di “comportamenti gravi”.
Continua a leggere “Il Vaticano alla CEI: Non invitate più Enzo Bianchi”Indagine tra i prediletti e i reprobi di Bergoglio. Con un successore in corsa, anzi, due
La verifica è semplice. Basta affiancare su una tavola sinottica le mosse di papa Francesco con la Comunità di Sant’Egidio, col monastero di Bose e con i Cavalieri di Malta, per constatare quanto i suoi criteri di governo siano contraddittori, le sue simpatie incostanti e i suoi giudizi indecifrabili.
Continua a leggere “Indagine tra i prediletti e i reprobi di Bergoglio. Con un successore in corsa, anzi, due”Bianchi si trasferisce da Bettazzi, reunion progressista ad Albiano
Il vescovo emerito di Ivrea offre ospitalità all’ex priore di Bose, nel nome della comune matrice del cattocomunismo.
Continua a leggere “Bianchi si trasferisce da Bettazzi, reunion progressista ad Albiano”Perché il progetto Bose è destinato a fallire
L’allontanamento di Enzo Bianchi, fondatore del “monastero” ecumenista di Bose, è una delle tante prove evidenti che quell’esperimento di nuovo (pseudo) monachesimo è destinato a fallire.
Continua a leggere “Perché il progetto Bose è destinato a fallire”Cinque piaghe legate alla crisi di Bose
Nella vicenda di Bose c’è forse un sommerso che non permette analisi globali, ma bisogna riflettere su almeno cinque punti. L’assenza di un processo formale e trasparente, l’insegnamento della storia, la scelta del delegato pontificio, il ritenere ancora Bose una “perla” a dispetto delle disobbedienze, le contraddizioni (non riconosciute) di Enzo Bianchi.
Continua a leggere “Cinque piaghe legate alla crisi di Bose”Il caso Bose rivela l’ambiguità di Roma
Tra Enzo Bianchi da una parte e il suo successore a Bose e il Papa dall’altra, si è aperto un contenzioso senza esclusione di colpi. Ma a lasciare sconcertati è che nulla si sappia dei fatti all’origine del provvedimento vaticano. Come è già accaduto in tante altre occasioni durante questo pontificato.
Continua a leggere “Il caso Bose rivela l’ambiguità di Roma”Enzo Bianchi, papa Francesco e “quella ‘volpe’ di Erode”
A dieci mesi dal decreto pontificio che l’ha condannato all’esilio dal monastero di Bose da lui fondato, Enzo Bianchi ancora non ha ubbidito, e continua ad abitare in un eremo sul terreno del monastero. Ma tanti nodi continuano a non essere sciolti anche da parte di chi lo ha giudicato.
Continua a leggere “Enzo Bianchi, papa Francesco e “quella ‘volpe’ di Erode””Bianchi e Bose, il vero scandalo è non averlo fermato prima
Tutti a chiedersi cosa sia successo nella comunità di Bose per aver indotto la Santa Sede a intervenire in modo pesante. Ma la vera domanda dovrebbe essere come mai la Santa Sede ha permesso per tanti anni che le tesi eterodosse di Enzo Bianchi circolassero nella Chiesa. E perché un dossier del 2004 in Vaticano sia stato insabbiato.
Continua a leggere “Bianchi e Bose, il vero scandalo è non averlo fermato prima”