Una volta stabilito che il Papa è eretico, che fare?
Tag: correzione filiale
Mons. Nicola Bux: “L’unità si fa nella verità”
Senza la verità non sussiste l’unità, e la carità sarebbe una finzione. L’idea che la Chiesa sia una federazione di comunità ecclesiali, un po’ come le comunità protestanti, renderebbe difficile al papa fare una professione di fede cattolica.
Continua a leggere “Mons. Nicola Bux: “L’unità si fa nella verità””
Il diritto-dovere di correggere a volte anche un papa
Nella Chiesa esiste il diritto, e persino il dovere di correggere “un apostolo”, quando insegna qualche cosa che non è giusto; e sono diritti e doveri che possono (o devono) essere esercitati non solo da “un altro apostolo”, cioè da qualcuno che ha la carica episcopale, ma anche da un inferiore verso un superiore.
Continua a leggere “Il diritto-dovere di correggere a volte anche un papa”
Altra svolta in Vaticano: “Contraccezione? In certi casi è un dovere”
«Ci sono circostanze, mi riferisco ad Amoris laetitia capitolo VIII, che proprio per responsabilità richiedono la “contraccezione”». Così don Maurizio Chiodi, nuovo membro della Pontificia Accademia per la Vita e teologo molto ascoltato in Vaticano, ha svelato a un convegno alla Gregoriana, l’università dei gesuiti, quale sia il vero scopo dei nuovi studi sull’enciclica Humanae Vitae e di come Amoris Laetitia venga usata come paradigma per rovesciare la morale cattolica.
Continua a leggere “Altra svolta in Vaticano: “Contraccezione? In certi casi è un dovere””
Fedeli alla dottrina, non ai pastori che sbagliano
Decine di associazioni pro-vita si schierano.
Continua a leggere “Fedeli alla dottrina, non ai pastori che sbagliano”
Il grosso problema del “papa dittatore”
Papa Francesco governa la Chiesa come un dittatore autocratico il cui proprio volere è legge. In Vaticano vige attualmente un regime di terrore. Un libro-denuncia lo dimostra, ma vi è in fondo un problema ancora più drammatico.
Continua a leggere “Il grosso problema del “papa dittatore””
La “svolta luterana” di papa Francesco
Il 31 ottobre 2016 papa Bergoglio inaugurava l’anno di Lutero, incontrando i rappresentanti del luteranesimo mondiale nella cattedrale svedese di Lund. A un anno esatto da quella data, la “svolta luterana” è stata suggellata da un atto simbolico di cui pochi hanno avvertito la gravità: l’emissione, da parte delle Poste Vaticane, di un francobollo che celebra la nascita del protestantesimo, avvenuta il 31 ottobre 1517, con l’affissione delle 95 tesi di Lutero sulla porta della cattedrale di Wittenberg. V Centenario della Riforma protestante, si legge in cima al francobollo, presentato il 31 ottobre di quest’anno dall’Ufficio Filatelico del Vaticano.
Mons. Livi: “Nella Chiesa viene perseguitato chi si oppone al relativismo”
A monsignor Antonio Livi non è stato permesso tenere una conferenza a Modena sulla dottrina cattolica perché, essendo uno dei firmatari della correzione filiale, si oppone a papa Francesco. La decisione è stata presa dal vescovo di Modena in persona, il bergoglioso Erio Castellucci. Mons. Livi ne parla in quest’intervista a tutto campo a La Fede Quotidiana.
Continua a leggere “Mons. Livi: “Nella Chiesa viene perseguitato chi si oppone al relativismo””
La spietata “misericordia” di Bergoglio ha colpito anche il card. Sarah
Con un gesto senza precedenti, papa Francesco ha reso pubblica una lettera indirizzata al prefetto della Congregazione per il culto divino, il card. Robert Sarah, “reo” di aver cercato di interpretare cattolicamente il nefasto motu proprio liturgico Magnum principium.
Continua a leggere “La spietata “misericordia” di Bergoglio ha colpito anche il card. Sarah”
La Correctio filialis e la Laudatio di papa Francesco
Tre settimane dopo la Correctio filialis è apparsa la prima risposta organizzata: una Laudatio pubblicata sul web, a firma di un gruppo di sacerdoti e intellettuali di area prevalentemente austro-germanica. È chiaro a questo punto che la profonda divisione che percorre la Chiesa non è tra detrattori e fan di papa Francesco.
Continua a leggere “La Correctio filialis e la Laudatio di papa Francesco”