Dopo il tentativo stoppato l’anno scorso la spinta omoeretica che lavora nelle diocesi ci riesce e ottiene il ritiro pasquale per riflettere con i gay cattolici sulla fedeltà. Addio castità: basta avere un solo partner. Della serie: fatelo come volete, ma non traditevi. Ma come è possibile essere fedeli a un disordine morale? Perseverare nell’errore e nel peccato pensando che Dio approvi questa tenacia? Quale madre aiuterebbe il proprio figlio a perseverare nell’errore? Eppure è quanto è accaduto nella Chiesa di Torino con il benestare del vescovo. Di questo passo avremo gli esercizi spirituali per tradire i mariti?
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