McElroy e Fernández: oggi l’eresia gode di impunità

Secondo il diritto canonico chi proclama dottrine eterodosse è automaticamente scomunicato. Attualmente abbiamo invece un vescovo e un cardinale — e forse non solo loro — fautori di una teologia eucaristica che sembra prescindere da pentimento e conversione. E restano tranquillamente ai loro posti.

Continua a leggere “McElroy e Fernández: oggi l’eresia gode di impunità”

Morale creativa: la toppa di McElroy è peggiore del buco

Il porporato accusa un’eccessiva sorveglianza sui peccati sessuali e omosessuali. Accusa smentita semplicemente sfogliando il Catechismo. Semmai è lui ad averli così a cuore, che sdogana tutto in nome di una pastorale che finisce per giustificare qualsiasi comportamento perché alla fin fine Dio perdona tutti. Ma senza conversione sparisce anche la misericordia tanto invocata e tanto fraintesa.

Continua a leggere “Morale creativa: la toppa di McElroy è peggiore del buco”

Radicalmente eretico

Di recente, il Card. McElroy, vescovo di San Diego, California, ha scritto un articolo per la rivista gesuita “America”. Il prelato statunitense denuncia, con una retorica sinodale ormai più che nota, che nella Chiesa regna la divisione e addirittura, dal suo punto di vista, uno scisma, tra quelli legati alla dottrina della fede e quelli invece, come lui, più pastorali e inclusivi. MacElroy prova a tirare una conseguenza fatale da Amoris laetitia: in nome dell’inclusività, si dovrebbe ammettere alla Comunione Eucaristica i fedeli LGBT, lasciando da parte la distinzione tra omosessuali attivi e non. Scrive così: “L’effetto della tradizione secondo cui tutti gli atti sessuali fuori dal matrimonio costituiscono un peccato oggettivamente grave è risultato in una focalizzazione sproporzionata della vita morale cristiana sull’attività sessuale”. Il discernimento invocato da Amoris laetitia si sposta ora al campo omosessuale e così in barba al peccato oggettivo, e per di più contro natura, si propone la profanazione pubblica della S. Eucaristia. Altri prelati americani hanno risposto a McElroy dicendo che qui siamo in aperta eresia.

La scarsità teologica del “cerchio magico” del Papa

«I consiglieri di Papa Francesco hanno lacune molto profonde in campo teologico e liturgico», afferma il card. Gerhard L. Muller in quest’intervista al quotidiano Libero.

Continua a leggere “La scarsità teologica del “cerchio magico” del Papa”

Müller: «Mandato via dal Papa senza spiegazioni»

«Francesco mi abbracciò sul sagrato della basilica dicendomi di avere piena fiducia in me. Il giorno seguente mi disse: “Hai terminato il tuo mandato. Grazie per il tuo lavoro”, senza fornirmi alcun motivo». Nel libro del cardinal Gerhard Ludwig Müller, In buona fede. La religione nel XXI secolo (in uscita il 27 gennaio) il racconto dell’inattesa e sconcertante conclusione del suo ruolo di Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Müller punta il dito contro il cardinale Maradiaga e il vescovo teologo amico di Bergoglio, Fernández.

Continua a leggere “Müller: «Mandato via dal Papa senza spiegazioni»”

Il card. Kasper già pensa al dopo Francesco

Nel corso di una recente conversazione il cardinale progressista Walter Kasper, uno dei king maker di Francesco, ha parlato degli esiti dell’attuale pontificato e delle prospettive per il futuro. Dimostrando di non aver imparato nulla da questi quasi dieci anni. Ovvero, quando l’ideologia prevale sulla realtà effettuale.

Continua a leggere “Il card. Kasper già pensa al dopo Francesco”

Papa Francesco tra Asti e Torino, voci (incredibili) di avvicendamenti

Secondo rumors della curia romana Repole sarebbe in predicato di assumere la guida del dicastero per la dottrina della fede. Al suo posto arriverebbe dalla città del Palio monsignor Prastaro. Fantapolitica ecclesiale? Chissà, con Bergoglio non si può mai dire.

Continua a leggere “Papa Francesco tra Asti e Torino, voci (incredibili) di avvicendamenti”

“E il Verbo si è fatto ideologia”. Al Sinodo una Chiesa falsificata

Il Documento di lavoro per il Sinodo sulla sinodalità, presentato il 27 ottobre, è la riproposizione del frasario tipico dell’ideologia pseudo-cristiana con cui le gerarchie ecclesiastiche martellano continuamente i fedeli: inclusività, Chiesa senza porte, rifiuto della divisione tra credenti e non.

Continua a leggere ““E il Verbo si è fatto ideologia”. Al Sinodo una Chiesa falsificata”

La squadra di Francesco al comando della Chiesa. Tutta di gesuiti

Proprio ora che ha perso in pochi decenni una buona metà dei suoi effettivi, la Compagnia di Gesù è assurta ai vertici di comando della Chiesa cattolica come mai in passato.

Continua a leggere “La squadra di Francesco al comando della Chiesa. Tutta di gesuiti”

Pachamama, Maya e ecologia: cronache dal neo (catto)paganesimo

Da Bologna a Panama, migliaia di km e un filo conduttore: la nuova religione dell’ecologismo. Un sincretismo di neopaganesimo, rito amazzonico, culti maya, venerazione della transizione ecologica e l’immancabile Pachamama. E la “benedizione” di quattro cardinali: il presidente della Cei Zuppi e tre neo porporati latinoamericani. Dov’è finito il Primo Comandamento?

Continua a leggere “Pachamama, Maya e ecologia: cronache dal neo (catto)paganesimo”