Rupnik SJ, garantismo o impunità?

Nonostante la condanna per le gravissime accuse di natura sessuale piovutegli addosso, nonostante la scomunica, le proibizioni e i divieti, il nome di Padre Marko Rupnik continua a circolare indisturbato come predicatore e consulente vaticano. A Loreto la Bussola trova conferma che gli esercizi spirituali per religiosi tenuti dal gesuita in febbraio sono confermati e aperti alle iscrizioni; resta in piedi la cattedra al Pontificio Ateneo Sant’Anselmo e così anche i suoi numerosi incarichi di consultore presso alcuni dicasteri vaticani. Con quale autorevolezza e specchiata testimonianza potrà predicare ai religiosi? (Andrea Zambrano, Loreto, porte aperte a Rupnik: continua ancora a predicare, La Nuova BQ, 24-12-2022)

La folgorante carriera artistico-ecclesiale di Rupnik: mandato a Roma dopo aver già coinvolto diverse donne nei suoi giochi erotici. Una volta a Roma ha spiccato il volo: la consacrazione con la cappella Redemptoris Mater e il “raggiro” all’artista incaricato. E poi la discussa realizzazione del Seminario Maggiore romano con la dedicazione dell’altare quando era già stato condannato (Luisella Scrosati, “Raggiri” e coperture: così Rupnik è diventato “artistar”, La Nuova BQ, 24-12-2022)

Con un comunicato a nome del Vicariato di Roma, il cardinale De Donatis prova a difendere il proprio operato e a sposare una linea garantista per padre Rupnik, accusato di abusi seriali. Dopo un lungo e ingiustificabile silenzio, ecco affermazioni piene di menzogne, già smentite dai fatti accertati (Riccardo Cascioli, Dal cardinale De Donatis una difesa senza pudore, La Nuova BQ, 24-12-2022)

Rupnik Case: il Vicario De Donatis “non si può trasformare una denuncia in reato”. Il comunicato della Diocesi di Roma sul Rupnik Case. Il Papa aveva detto a De Donatis di intervenire proprio il 22 dicembre 2022 (Silere non possum, 23-12-2022)

Rupnik Case: i vescovi sloveni intervengono lavandosi la coscienza con altre bugie. La Conferenza Episcopale Slovena ha emesso un comunicato. Dopo 22 giorni, intervengono con bugie che confermano la volontà di coprire Marko Rupnik (Silere non possum, 22-12-2022)

Rupnik Case: I Gesuiti hanno bisogno di un communication strategist. “Messaggio ricevuto forte e chiaro”, sussura qualche porporato. Il comunicato dei gesuiti suona molto un passaggio di palla al Dicastero per la Dottrina della Fede (Silere non possum, 19-12-2022)

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